Non chiamateli Non Nati
Post come quelli qui sotto garantiscono un mucchio di like, comunicando un messaggio errato.
Sono anni che lo ripetiamo.
Addirittura alcune ostetriche si ostinano ad usare questa terminologia e non mi capacito del motivo.
Questa mattina ho commentato, sperando non tanto di destare l’attenzione del sito, quanto delle persone in lutto perinatale affinché possano trovare parole corrette con cui descriversi.
“Cosa intendete per Bimbi Non Nati?
Intendete i bambini mai concepiti o i concepiti e riassorbiti dal corpo delle loro madri?
Se intendete i bambini morti in grembo e venuti al mondo in modo fisiologico o chirurgico, allora state usando una terminologia errata, che sminuisce il valore di quei figli e li descrive in modo sbagliato. Nascere significa Uscire dal ventre materno. Non implica l’essere in vita della creatura partorita. Intende determinare come un figlio dal grembo giunga al mondo.
Tutti i bambini partoriti sono nati.
Tutte le donne che mettono al mondo i loro figli (fisiologicamente o con un intervento chirurgico), li hanno fatti nascere.
Dire che un bambino non sia nato solo perché è nato morto è un errore semantico, che si ripercuote sulla percezione sociale di queste famiglie, ignorate e disconosciute, poiché là dove non è nato nessuno, non è vissuto alcuno, non è esistito alcuno e non c’è ragione di patire il lutto per la morte di alcuno.
Vi invitiamo a consultare il nostro sito che da anni si occupa di lutto perinatale, accompagnando le persone che lo attraversano: non possiamo pensare di cambiare la cultura sul lutto perinatale senza parlarne in modo corretto.
Vi auguro buon lavoro.”
Non chiamateli Non Nati
Pubblicato per la prima volta il 15 maggio 2023