Lutto perinatale a Natale
Per i genitori in lutto perinatale il periodo natalizio ha sempre un sapore amaro.
Sa di vuoto.
Sa di irreparabile.
Sa di solitudine.
Un modo per dimostrare di essere loro vicini in questo momento che amplifica il dolore, è certamente quello di non fingere che sia tutto normale.
Non fate finta che non sia successo niente.
Non pretendete che ricaccino indietro il loro dolore e godano della vostra voglia di fare festa.
Dimostrate che volete il loro bene, lasciando che esprimano ciò che sentono.
E rispettate il loro bisogno di intimità: può accadere che alcuni non si sentano di partecipare a pranzi e cenoni, e preferiscano stare per conto loro.
Nulla di personale: non prendetela sul personale. È il lutto che talvolta ha bisogno di essere vissuto nello spazio del proprio privato.
A volte si pone la questione ‘regali’: che si regala ad una famiglia in lutto?
Ecco, un tentativo può essere il manuale di auto-aiuto “Attraverso il lutto perinatale”.
Non potete sapere (nemmeno io lo posso garantire!) se sia adatto a loro, tuttavia potrete dimostrare che avete pensato veramente a loro, a come si sentono in questo momento e a cosa potrebbe essere loro di aiuto….non sarà un Buon Natale, ma forse potrà essere un primo passo verso un nuovo modo di sentire le ricorrenze.
Ricordatevi che quando il lutto può esprimersi liberamente, allora ha migliori opportunità di essere attraversato agevolmente.
Che siano giorni distesi, di rispetto e comprensione per la realtà di coloro che attraversano il lutto e chi sta loro accanto.
Attraverso il lutto perinatale
Il lutto perinatale è l’unico lutto che necessita di un aggettivo per essere definito. Si tratta di un evento ancora poco considerato sia nell’ambito della cura del trauma psicologico, sia del sostegno alla maternità a rischio o fisiologica, pur affondando profondamente le sue radici in questi campi.
Non siamo abituati a pensare che la nascita possa generare morte, eppure talvolta accade, fin dai tempi più antichi della storia umana.
Cosa accade a chi vive questa esperienza?
Quali sono le domande più frequenti?
Quali le fatiche più incombenti?
Quali le azioni possibili?
Hai letto bene: sebbene la morte perinatale decreti la fine della relazione con tuo figlio e sembri condurre alla definitiva cessazione di qualunque possibilità, essa non preclude l’opportunità di compiere gesti e passaggi.
Il tempo del lutto, quel periodo dopo la morte, apparentemente statico e intriso di sofferenza, è in realtà un tempo di profondo lavoro interiore e mutamento. Si tratta di un processo attivo, durante il quale sei chiamata/o a ripensare il tuo presente, includendo l’assenza, mentre il passato incombe col grande patrimonio che ha lasciato tuo figlio. Attraversare il lutto perinatale richiede tempo, pazienza e grandi energie e, sebbene possa sembrare un percorso accidentato, disumano, ingiusto e immeritato, esso ti potrà condurre verso una nuova versione di te, alla scoperta di nuovi significati e arricchita dal passaggio di tuo figlio nella tua vita.
Questo volume, in parte autobiografico, è indicato per le famiglie in lutto perinatale e per tutte le persone desiderose di comprendere meglio questa intensa esperienza. Può fungere da piccolo manuale di primo soccorso emotivo e di auto aiuto.
Lutto perinatale a Natale
